L’Escolzia Composta deve il suo nome al botanico ed entomologo russo J.F Eschscholtz che per primo l’osservò. La pianta venne importata in Europa all’inizio dell’800, come pianta decorativa grazie al suo fiore bello e colorato ma successivamente fu largamente utilizzata anche in campo fitoterapico per i suoi principi nutritivi e terapeutici. L’escolzia infatti essendo ricca in: glucosidi flavonici, fitosteroli, steroli vegetali, carotenoidi, precursori della vitamina A, mucillagini, lassativi e soppressori dello stimolo della fame, linamarina; ha dimostrato avere proprietà: antiossidanti, antiallergici, antivirali. Ricerche recenti hanno dimostrato che sostanze come gli alcaloidi possono essere utili per il trattamento delle emicranie.
- Ingredienti:
etanolo, acqua, escholtiacalifornica pianta fiorita, passiflora incarnata sommità, crataegusmonogyna fiori, melissa officinalis foglie.
- Modalità d’uso:
40-50 gocce di Escolzia Composta , 2-3 volte al giorno diluite in acqua o in una tisana.
- Non è una scoperta del tutto nuova:
gli indiani d’America usavano bollire le foglie del papavero giallo o cuocerle su pietre riscaldate per un effetto curativo contro mal di testa, mal di denti, per le coliche intestinali. Gli alcaloidi agiscono contro ansia, stress, insonnia, risvegli notturni, irritabilità, nervosismo. Gli indiscussi effetti benefici dell’escolzia possono trovare la giusta sinergia se associamo erbe come la passiflora, biancospino e melissa. Quest’ultime essendo ricche in: flavonoidi; leucoantocianidine; acidi triterpenici pentaciclici; acidi fenolcarbossilici; steroli; amine ed aminopurine; derivati dell’acido caffeico e clorogenico; acido rosmarinico; triterpeni; olii essenziali; sostanze amare; polisaccaridi; mucillagini; glicosid; alcaloidi indolici; tannini; fitosteroli; acidi fenolici; aminoacidi; ossicumarina; acidi grassi; acidi organici, coadiuvano l’azione biologica dei principi attivi dell’escolzia, agendo direttamente a livello del sistema nervoso centrale, esercitando attività sedativa, ansiolitica e spasmolitica. L’associazione del composto per cui risulta essere un ottimo rimedio nella sindrome ansiosa caratterizzata da irrequietezza, insonnia, palpitazioni e stress in generale.
